1. Il lavoro nero non paga mai. Né in tempi stretti, né alla lunga. Il “bianco” invece Ti permette trasparenza in ogni occasione.
  2. Tratta con rispetto i Tuoi dipendenti. Allo stesso modo pretendi rispetto da loro. Non è una questione di “giochi di potere”, ma di semplice correttezza nei rapporti interpersonali.
  3. Se concedi un aumento dello stipendio, rifletti se sarà per sempre o se è meglio concederlo a termine.
  4. L’era dei sensali è finita da un pezzo: non è assolutamente vero che “Una stretta di mano vale più di cento documenti”. Anzi è vero il contrario.
  5. Il procedimento disciplinare non è un tabù: se pensi che un dipendente si sia comportato male, è questo il mezzo giusto per reagire. Lascia perdere sguardi storti o ramanzine che lasciano il tempo che trovano. Quindi affiggi subito il codice disciplinare in azienda: è la base per un quieto (e corretto) vivere.
  6. Se l’Italia non Ti va bene, vai all’estero: nessuno Ti trattiene qui e qualcun altro certo prenderà il posto che lasci vuoto. Ma se rimani, non lamentarti: è inutile e Ti fa apparire debole.
  7. Mai confondere “consulente del lavoro” e “associazione di categoria”: il primo è un professionista (artt. 2229 e ss. c.c.), la seconda è un’associazione (artt. 14 e ss. c.c.). Il primo è un persona fisica che si è dovuta laureare, svolgere un tirocinio (spesso gratuito) di (almeno) 18 mesi e poi superare un esame di stato; la seconda è un’aggregazione di imprenditori, che offre servizi commerciali direttamente o tramite una società commerciale controllata. Sono due soggetti completamente diversi, con logiche completamente diverse, dai quali puoi e devi pretendere servizi di qualità completamente diversa.
  8. Fidati dei professionisti che scegli. Se non hai fiducia nel Tuo consulente del lavoro, nel Tuo commercialista, nel Tuo avvocato, nel Tuo notaio, nel Tuo medico, ecc., allora è meglio che lo cambi.
  9. Il consulente del lavoro non è “quello delle paghe”. Il consulente del lavoro è un professionista che ha una miriade di competenze, sicuramente più di quelle che immagini. Chiedigli quali sono.
  10. I richiami alle norme di legge potrebbero essere per Te noiosi e superflui, ma vuoi un consulente del lavoro serio o uno che si esprime come un avventore da bar sport?

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